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Persona

Trattamento dei disturbi psicopatologici
Il trattamento dei disturbi psicopatologici è l'applicazione di metodi e processi della psicologia clinica o della psichiatra al fine di modificare, migliorare o curare determinate condizioni psicopatologiche. Va premesso che vi sono varie forme di disturbi psichici, che vanno necessariamente trattate in maniera diversa a seconda delle caratteristiche della persona e della sintomatologia. Qui un elenco dei disturbi che solitamente tratto nella mia pratica professionale sia come trattamento psicoterapico che come consulenza clinica: - Disturbi d'ansia - Disturbi da Attacco di Panico - Disturbi dell'umore - Depressione - Sindrome da burnout; - Fobie - Disturbi della personalità - Disturbi del comportamento alimentare; - Disturbo ossessivo-compulsivo; - Disturbi somatoformi; - Disturbo da stress post traumatico; - Disturbo d'ansia da separazione - Dipendenze dal gioco o da sostanze - Dipendenze affettive
Relazione di coppia
Su quali presupposti si basa un rapporto di coppia? Tanto per cominciare avere un rapporto di coppia non significa sempre riuscire a costruire una relazione di intimità con l’altro. Intimità in un rapporto significa poter essere noi stessi e permettere anche all’altro di fare altrettanto. Qualunque sia la definizione di coppia e di intimità , attraverso un percorso di psicoterapia si aiuta la coppia a guardare con attenzione e abilità la danza che conduciamo con il partner. L’obiettivo è quello di offrire la possibilità di andare alla ricerca della propria forma di intimità in un mondo che offre innumerevoli opportunità di relazioni e legami. Il mio obiettivo è aiutare la coppia a comunicare in modo diverso, secondo i principi di una comunicazione emotiva e cognitiva efficace, andando a sciogliere le tensioni relazionali che si irrigidiscono all’interno del rapporto e andando a svelare meccanismi psichici inconsci che bloccano il percorso di crescita della coppia. In questi anni mi sono specializzato nel lavoro con coppie LGBTQ
Difficoltà relazionali ed emotive
Una persona sana è quella che va incontro alle diverse prove della vita e, pur avendo tutte le risorse per poterle affrontare, a volte sente la necessità di essere accompagnata durante il suo percorso di crescita. Perdere il lavoro, terminare una relazione importante, non riuscire a costruire un rapporto di fiducia con il mondo che ci circonda, sentire di non poter contare su nessuno, sono solo alcuni dei motivi che possono spingere una persona a cercare aiuto. La psicoterapia si pone come una relazione curativa che aiuta l’altro a ritrovare le risorse per affrontare un disagio esistenziale circoscritto e che riguarda la sfera affettiva ed emotiva.
Elaborazione del lutto
Il lutto è un processo emotivo che caratterizza la nostra vita, dovuto alla morte di una persona cara. Il senso di vuoto emotivo e, a volte, anche fisico, determina spesso un profondo stato di confusione tale che la persona si trova senza più punti di riferimento e può non riuscire più a tollerare il dolore che richiama fortemente il lutto appena subito. Nella società moderna sembra quasi non ci sia più posto per l'elaborazione del lutto. I ritmi sono talmente accelerati da privare la persona del tempo fisiologico necessario per arrivare ad accettare la scomparsa definitiva del proprio caro o comunque per ristrutturare un nuovo equilibrio psico-emotivo di fronte al cambiamento avvenuto. Il percorso di psicoterapia, come accade nell’elaborazione del lutto, prevede fasi diverse in cui vengono contattati stati emotivi intensi e contrastanti, ma comunque fondamentali al fine di mantenere il proprio equilibrio e riuscire a vivere nonostante il sentimento di perdita.
Autostima e assertività
Non si può parlare di autostima senza parlare anche di assertività . L’autostima può essere definita come quel sentimento che proviamo per noi stessi e che influenza tutto ciò che facciamo. Quindi, avere una buona autostima è molto importante per permetterci di apprezzare noi stessi. Autostima significa: - volerci bene; - fare attenzione ai nostri bisogni; - comprendere e accettare le nostre emozioni; - desiderare l'autorealizzazione; - riconoscere i nostri limiti e le nostre mancanze; - eliminare i giudizi negativi ma provare renderci migliori. Una bassa autostima (nel senso della sottovalutazione e della sopravvalutazione) comporta paure, fobie, difficoltà interpersonali, ansia e insicurezza, dipendenza dal giudizio altrui, depressione e mancata realizzazione delle potenzialità individuali. Avere una buona autostima significa apprezzare sé e gli altri, accettare limiti ed errori, nutrire affetto sincero nei propri confronti. Significa poter esprimere la propria assertività come espressione e comunicazione dei propri bisogni. La psicoterapia, attraverso tecniche e strategie specifiche, aiuta la persona a migliorare e sviluppare i propri meccanismi di autovalutazione e auto affettività .